LIBERWAVE

Avevo in mente di presentarvi Vechain più avanti ma approfitto di una news fresca di mezz'ora per introdurvi quello che rappresenta uno tra i progetti secondo me più interessanti all'interno del settore e che seguo ormai da circa 2 anni. In fondo all'articolo troverete il link della partnership stretta tra Vechain ed il gruppo H&M che voi modaioli conoscerete sicuramente. Si tratta di uno 'use case' estremamente tangibile dell'applicazione della blockchain alla realtá economica. La blockchain permette la scrittura su di essa di tutte le informazioni relative alla filiera di un prodotto dal produttore al consumatore andando ad accrescere esponenzialmente la fiducia di un individuo verso un brand grazie all'azzeramento delle fregature. L'azienda norvegese DVN GL, nota per essere l'organismo notificato per la marcatura CE, ha da tempo creato 'My story' la soluzione che sfrutta la blockchain Vechain Thor e che offre la possibilitá al

Vitalik Buterin, un giovane russo, studente di informatica in Canada e fondatore di una rivista sul Bitcoin, nel 2013 ebbe l'idea geniale di estendere l'indipendenza di Bitcoin dagli istituti bancari a tutte le cose, ipotizzando un web 3.0 universale chiamato Ethereum. Nel 2014 il team di sviluppo vendette i suoi token chiamati ether per Bitcoin, raccogliendo all'epoca un controvalore di circa 18 milioni di dollari. La piattaforma di ethereum, sfruttando Solidity, il suo linguaggio di programmazione, permette la creazione di smart contract  (trad. contratti intelligenti) sulla sua blockchain: immaginate una scatola contenente dei soldi che eroga automaticamente quest'ultimi da Paolo a Giuseppe soltanto al verificarsi di determinate condizioni senza le quali i soldi tornano a Paolo. In informatica questo processo è assimilabile all'istruzione "if-then/else" di c++. Proviamo a fare un esempio pratico: Paolo acquista un biglietto aereo e deposita 1 e

Hot wallet e cold wallet Appurato che non è cosa saggia affidare ad un exchange la custodia delle criptomonete, vediamo ora le principali opzioni alternative. I portafogli sono suddivisi in 2 categorie: caldi e freddi. I primi sono quelli connessi in qualche modo alla rete quindi potenzialmente  vittime di tentativi di hackeraggio, i secondi, molto più sicuri, consentono la custodia delle  chiavi offline. HOT WALLETS: -MOBILE WALLET E' probabilmente la soluzione preferita dai neofiti, essendo molto diretta, snella ed intuitiva: si tratta di un'app scaricabile dallo store, spesso supporta una moltitudine di criptovalute oltre bitcoin e risulta essere estremamente efficiente nei pagamenti ontheroad tramite QR code. ll livello di sicurezza informatica non è ottimale in quanto lo smartphone è probabilmente la vittima preferita degli hackers ed esso, perdipiù, è sempre connesso alla rete. Può sicuramente andar bene per limitate somme e per iniziare a maneggiare criptoval

Not your keys, not your Bitcoin Ormai è chiaro che con Bitcoin l'individuo assume il totale controllo della sua ricchezza, diviene la banca di se stesso ma è importantissimo sottolineare che da tutto ciò scaturisce una grande responsabilitá. Bitcoin è costruito utilizzando la crittografia a doppia firma digitale: ad ogni wallet, identificato con una stringa alfanumerica paragonabile ad un IBAN bancario(chiamata chiave pubblica), corrisponde una chiave privata, una specie di password, anch'essa sotto forma di stringa alfanumerica, che è obbligatorio custodire con cura maniacale in quanto necessaria per firmare le transazioni in partenza dal wallet di riferimento. Lo smarrimento di essa determina inevitabilmente l'impossibilitá di accedere ai fondi digitali presenti sul quel wallet. E' inoltre importante provvedere personalmente ad espedienti volti a preservare l'accesso ai fondi del wallet ai nostri stretti familiari, ad esempio il coniuge o i figli, in caso

Esistono diversi modi per acquistare Bitcoin e altre criptovalute partendo da moneta fiat(a corso legale):  - è possibile farlo presso ATM dislocati sul territorio. - attraverso piattaforme Over The Counter come Local Bitcoin, le quali mettono in contatto diretto buyers e sellers in prima persona che si scambiano privatamente le criptomonete stabilendo un prezzo tra loro, senza che esso influenzi a ribasso o a rialzo quello del mercato. - mediante le piattaforme degli exchanges, ad esempio Coinbase, Kraken, Binance, Wirex, Huobi, Conio, ecc., solo per citare i più conosciuti, i quali fanno incontrare compratori e venditori nel cosiddetto Order Book. Ora vediamo in che modo il prezzo si muove; inizierei col dire che è possibile approcciarsi al mercato in due differenti vesti: "market maker" o "market taker", a seconda della tipologia di ordine che andiamo ad inserire nell'exchange, rispettivamente ordini 'limit' o ordini 'market'. Gli or