POST n. 5 - Scalabilitá


Lightning network

Satoshi Nakamoto, durante la stesura del white paper della sua meravigliosa invenzione, scrisse letteralmente di aver ideato un sistema di pagamento elettronico peer to peer, open source.
Ma col passare del tempo emersero alcuni limiti della tecnologia di bitcoin che ne ostacolavano la scalabilitá, ovvero la sua diffusione su larga scala per i micropagamenti: un blocco della catena è grande 1mb e può contenere fino a 3000 transazioni circa; si può dedurre matematicamente, dato che un nuovo blocco viene aggiunto alla catena ogni 10 minuti, che la rete bitcoin è in grado di convalidare fino a 7 transazioni al secondo.
Questo dato è oggettivamente molto basso, si pensi che il circuito Visa riesce ad elaborare più di 20 mila transazioni al secondo(i sistemi centralizzati dal punto di vista delle prestazioni sono sempre molto virtuosi ma non dimentichiamoci che noi non vogliamo un ente fiduciario dietro allo scambio di valore).
Non è accettabile pensare di andare in un bar a bere un caffè, andare alla cassa per pagare e dover attendere diversi minuti, anche a 2 cifre, prima che il cassiere riceva l'importo del pagamento.

Fortunatamente il codice sorgente programmato da Satoshi è open source, ovvero ogni persona che sia in grado di farlo può lavorare su di esso migliorandolo ed andando a proporre alla comunitá del network un "hard fork"(che approfondiremo un'altra volta), oppure costruendoci sopra applicazioni aggiuntive a supporto: è proprio questo il caso di Lightning Network, tradotto 'alleggerimento della rete', ovvero una tecnologia denominata 'second layer' che lavora cioè su un piano parallelo alla catena, non gravando su di essa.

Gli sviluppatori che hanno implementato Lightning Network hanno creato dei portafogli specifici con i quali si possono aprire dei canali di comunicazione tra 2 di essi: tutte le transazioni che avvengono all'interno del canale sono molto più economiche e sono istantanee in quanto hanno luogo 'off chain' ossia fuori dalla blockchain, solo l'apertura del canale e la sua chiusura, che può avvenire in qualsiasi momento, sono vere e proprie transazioni 'on chain' che andranno a riportare sulla blockchain soltanto i saldi iniziali e finali dei 2 wallet in comunicazione ma non tutto quanto avvenuto dentro al canale.


Questo sistema è indubbiamente un grande passo avanti, pensiamo alle possibili applicazioni pratiche: io apro un canale LN con Amazon, col supermercato sotto casa, col bar del mio amico Stefano, con la compagnia che mi fornisce l'energia elettrica ecc ecc... Pagamenti ricorrenti, istantanei, economici(millesimi di euro) e privi di enti fiduciari.

Vi lascio, per chi avesse la curiositá di leggerlo, il link al white paper tradotto in italiano
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://bitcoin.org/files/bitcoin-paper/bitcoin_it.pdf&ved=2ahUKEwi_x87f147oAhWBLewKHb7-Bf8QFjAAegQIBxAC&usg=AOvVaw1n8h26qacwMeFklZ7Y7EtW

A presto, Diego Chiapperini


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