POST n. 3 - Cos'è bitcoin? (2)

Proof of work

Oggi entreremo un po' nei meandri del funzionamento della blockchain, cercando di restare più semplici possibili. Non preoccupatevi se rimarrete un po intontiti, è normale.

Come abbiamo visto la volta scorsa bitcoin è completamente slegato dai governi e dalle banche centrali. E allora chi lo produce?

Immaginate una catena a maglie metalliche dove ogni maglia corrisponde ad un blocco contenente i dettagli delle transazioni bitcoin: essa è la blockchain e se ne trova una copia identica su tutti i nodi della rete bitcoin. Alcuni nodi sono nodi speciali perchè si occupano di validare le nuove transazioni ed inserirle in un nuovo blocco da aggiungere alla catena. Questi nodi sono di proprietá dei cosiddetti "miners" i quali,  mediante un lavoro computazionale dei loro computers, concorrono tra loro alla risoluzione di un complesso calcolo matematico che permetterá ad uno soltanto di essi di svelare la cosiddetta "funzione di hash', necessaria per aggiungere il nuovo blocco alla catena.
Per remunerare tale sforzo è previsto un premio di una determinata quantitá di bitcoin detta 'block reward' che attualmente consiste in 12,5 btc e rappresenta la prima transazione del nuovo blocco: tale ricompensa è considerata l' incentivo chiave che sostiene tutto il circo poichè rende l' onestá nei confronti del protocollo molto remunerativa!
I miners ricevono infine una piccola commissione per ogni transazione effettuata a carico del wallet che invia i fondi, di importo trascurabile.

E' necessario aggiungere altri 2 fattori per completare il quadro:
-la difficoltá di risoluzione della funzione di hash varia in base al numero di miners che concorrono ad essa, in modo tale che sia aggiunto un blocco alla catena ogni circa 10 minuti
-la block reward che inizialmente era di 50 btc, si dimezza ogni circa 4 anni; gli attuali 12,5 btc fra 2 mesi, a maggio 2020, diverranno 6,25 in occasione del terzo "halving"(tradotto, dimezzamento).
-attualmente i bitcoin giá estratti sono poco piu di 18 milioni e con il sistema sopra descritto, denominatto "proof of work", si arriverá all' estrazione totale di 21 milioni di unitá nell' anno domini 2140 circa 😂.

Da tutto quanto sopra esposto si possono trarre alcune fondamentali conclusioni oggettive:
- a differenza delle monete a corso legale, con bitcoin si ha una produzione di nuova moneta prestabilita, certa e limitata.
- bitcoin è riconosciuta come moneta disinflattiva in quanto dopo ogni halving l'inflazione si dimezza tendendo asintoticamente a zero, al contrario del dollaro che dal 1900 ha visto la riduzione del suo potere d'acquisto di circa 1000 volte!
- la scarsitá di bitcoin è del tutto paragonabile a quella dell' oro che menzionai nel post sulla storia della moneta, il termine miners con il quale vengono chiamati gli estrattori di bitcoin dalla rete si rifá proprio al settore dei metalli preziosi. Approfondiremo questo accostamento la prossima volta.

Per oggi va bene cosí, abbiamo spinto alla grande, magari leggete il post 2 volte x comprendere meglio i meccanismi!
Continuate a seguirmi e ne vedremo delle belle👏👏👏

a presto, Diego Chiapperini